Ho un cassetto di ricordi morti.
I tuoi occhi, li tengo dentro
al cassetto
giovedì 16 aprile 2009
mercoledì 19 novembre 2008
SS11
Mentre percorro strade un tempo affollate,
penso alla più breve via per il successo.
Un tempo incontravo amici e ragazze spogliate
ora solo platani, rumeni e me stesso.
penso alla più breve via per il successo.
Un tempo incontravo amici e ragazze spogliate
ora solo platani, rumeni e me stesso.
giovedì 16 ottobre 2008
Può il nostro amore rimanere platonico?
Mentre ti guardo mi chiedo se non sia il caso che il nostro amore rimanga platonico.
martedì 30 settembre 2008
Estate '88
Percorsi chilometri e chilometri tra solitudine, volti sconosciuti e paesi ostili.
Anche la Morte, mia compagna di viaggio, mi abbandonò per una più soddisfacente comodità.
Anche la Morte, mia compagna di viaggio, mi abbandonò per una più soddisfacente comodità.
martedì 24 giugno 2008
domenica 1 giugno 2008
domenica 25 maggio 2008
venerdì 23 maggio 2008
mercoledì 21 maggio 2008
Lime 2004
Fuori c'era la fila,
chiusi la porta dietro di me.
I ragazzi urlavano per
farsi le ragazze.
Le ragazze ridevano per
farsi belle.
Riuscii a concentrarmi
in mezzo al frastuono
e guardando in basso
vidi il mio destino.
chiusi la porta dietro di me.
I ragazzi urlavano per
farsi le ragazze.
Le ragazze ridevano per
farsi belle.
Riuscii a concentrarmi
in mezzo al frastuono
e guardando in basso
vidi il mio destino.
venerdì 11 aprile 2008
giovedì 6 marzo 2008
mercoledì 27 febbraio 2008
Sabato sera
Ho pagato 450 euro di bolletta,
ho passato una serata di merda,
ho fatto sesso sulla macchina nuova,
ho sporcato i sedili dietro,
lei ha pianto perchè non vuoleva.
Ho male lo stomaco,
ho pagato 20 euro due margherite
in una pizzeria di napoletani
e il proprietario mi ha detto
che odia mantova.
Un negro vuoleva elemosina
al semaforo e la mia ragazza
mi ha sporcato di terra la macchina
e lo picchiata.
E dopo tutto questo tu mi dici
che sei a Villafranca!
ho passato una serata di merda,
ho fatto sesso sulla macchina nuova,
ho sporcato i sedili dietro,
lei ha pianto perchè non vuoleva.
Ho male lo stomaco,
ho pagato 20 euro due margherite
in una pizzeria di napoletani
e il proprietario mi ha detto
che odia mantova.
Un negro vuoleva elemosina
al semaforo e la mia ragazza
mi ha sporcato di terra la macchina
e lo picchiata.
E dopo tutto questo tu mi dici
che sei a Villafranca!
mercoledì 30 gennaio 2008
1997 Disco dance
..e vidi il cielo dipingersi rosso poropora, l'arcangelo Gabriele mi rivelò la strada della speranza.1997 disco dance, io ero là.
martedì 15 gennaio 2008
13/1/2008
La gente si era affollata nel tempio quella sera, si diceva che sarebbe successo qualcosa, forse un apparizione o forse una sparizione, ed io con loro mi lasciai trasportare dalla curiosità più che dalla fede: ci si scattava foto, attorno a me donne e uomini danzavano e cantavano per il benvolere delle divinità.
Un lauto banchetto era stato preparato innanzi all'altare, ma vino e acqua erano a parte, ed erano entrambi salati, come lo era d'altronde il risotto che riposava sul vassoio. Non mi posi problemi e, oltre ad approfittare di tutto ciò che questi fedeli avevano imbastito, cercando quindi di saziare oltre al mio scetticismo anche la mia fame e la mia sete, chiesi compagnia a una mia vecchia amica, la Birra, la quale mi confidò che tutta questa gente era li per aspettare la mezzanotte, ora nella quale sarebbe apparsa lei. Lei chi? Non riuscii a farmelo dire, in pochi sorsi era già finita.
La gente attorno a me era ormai diventata frenetica: un buffo ometto tutto rosso in faccia, saltava, rideva, faceva battute senza senso e prendeva in giro chi gli capitava a tiro, tra cui anche me, ma non me ne curai anzi rimasi piuttosto divertito devo dire, mentre poco più in la, un paio di ragazze ballavano sulle note di motivetti che mi ricordavano i miei lontani anni '80, le serate in fumose balere nel Bresciano, e i traumatici risvegli sulle note di Forever Young degli Alphaville.
Mi lasciai convincere a prendere parte al rito delle fotoricordo: dapprima ne scattai ad un gruppetto di ragazze che davano l'idea di essere molto divertite e alquanto alticce. Poi mi chiesero di posare insieme a una ragazza bionda e molto alta. Piuttosto imbarazzato cercai di risultare il più possibile fotogenico e naturale:tuttavia in preda ai fumi dell'alcool e agli eccessi della festa, nessuno dei presenti si era accorto che ormai era mezzanotte. Nessuno tranne me: alzai lo sguardo al cielo, vidi un forte bagliore e nello stesso tempo, stranamente, sentii il click della macchina fotografica tra la musica che piano piano si era fatta assordante. Nel fascio di luce apparse lei, colei che la Birra mi aveva frettolosamente annunciato, la Beata Vergine Alberto T.
Come era vestita, che aspetto aveva, cosa mi disse; tutto questo è un'altra storia.
Un lauto banchetto era stato preparato innanzi all'altare, ma vino e acqua erano a parte, ed erano entrambi salati, come lo era d'altronde il risotto che riposava sul vassoio. Non mi posi problemi e, oltre ad approfittare di tutto ciò che questi fedeli avevano imbastito, cercando quindi di saziare oltre al mio scetticismo anche la mia fame e la mia sete, chiesi compagnia a una mia vecchia amica, la Birra, la quale mi confidò che tutta questa gente era li per aspettare la mezzanotte, ora nella quale sarebbe apparsa lei. Lei chi? Non riuscii a farmelo dire, in pochi sorsi era già finita.
La gente attorno a me era ormai diventata frenetica: un buffo ometto tutto rosso in faccia, saltava, rideva, faceva battute senza senso e prendeva in giro chi gli capitava a tiro, tra cui anche me, ma non me ne curai anzi rimasi piuttosto divertito devo dire, mentre poco più in la, un paio di ragazze ballavano sulle note di motivetti che mi ricordavano i miei lontani anni '80, le serate in fumose balere nel Bresciano, e i traumatici risvegli sulle note di Forever Young degli Alphaville.
Mi lasciai convincere a prendere parte al rito delle fotoricordo: dapprima ne scattai ad un gruppetto di ragazze che davano l'idea di essere molto divertite e alquanto alticce. Poi mi chiesero di posare insieme a una ragazza bionda e molto alta. Piuttosto imbarazzato cercai di risultare il più possibile fotogenico e naturale:tuttavia in preda ai fumi dell'alcool e agli eccessi della festa, nessuno dei presenti si era accorto che ormai era mezzanotte. Nessuno tranne me: alzai lo sguardo al cielo, vidi un forte bagliore e nello stesso tempo, stranamente, sentii il click della macchina fotografica tra la musica che piano piano si era fatta assordante. Nel fascio di luce apparse lei, colei che la Birra mi aveva frettolosamente annunciato, la Beata Vergine Alberto T.
Come era vestita, che aspetto aveva, cosa mi disse; tutto questo è un'altra storia.
lunedì 14 gennaio 2008
domenica 13 gennaio 2008
Amore
Ascolta una cosa..
io finisco alle 18 tu non sei a casa
mi andrai sicuramente da tua nonna
a dormire
e io dove vado?
a fare in culo
è questo che vuoi dire
allora sai cosa ti dico
mi hai proprio rotto il cazzo..
hai capito mi hai rotto i coglioni
col tuo fare approssimativo
e superficiale
ma cazzo hai in quella testa
ragioni quando parli
ho no?????
io finisco alle 18 tu non sei a casa
mi andrai sicuramente da tua nonna
a dormire
e io dove vado?
a fare in culo
è questo che vuoi dire
allora sai cosa ti dico
mi hai proprio rotto il cazzo..
hai capito mi hai rotto i coglioni
col tuo fare approssimativo
e superficiale
ma cazzo hai in quella testa
ragioni quando parli
ho no?????
venerdì 11 gennaio 2008
Ore 4
Ore 4 non vedo la strada
comincio accusare
sintomi
colpi di sonno
provo ad accendere la radio,
canzoni anni 80!
comincio accusare
sintomi
colpi di sonno
provo ad accendere la radio,
canzoni anni 80!
mercoledì 9 gennaio 2008
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